Tutto quello che devi sapere sul software di fatturazione adattato a Verifactu

Ultimo aggiornamento: Luglio 29, 2025
  • Nuove normative Verifactu: requisiti tecnici e scadenze per imprese e lavoratori autonomi.
  • Utilizzo obbligatorio di software approvato e sanzioni in caso di inosservanza.
  • Impatto e domande frequenti sulla digitalizzazione del processo di fatturazione.
  • Soluzioni e strumenti per facilitare l'adattamento all'ambiente Verifactu.

Software di fatturazione Verifactu

L'imminente arrivo di Verifatto Sta segnando un prima e un dopo nel modo in cui le aziende e i lavoratori autonomi gestiscono la loro fatturazione in Spagna. Oltre 7 milioni di professionisti Dovranno integrare innovazioni tecniche nei loro processi quotidiani per conformarsi alle normative elaborate dall'Agenzia delle Entrate per rafforzare la trasparenza, la tracciabilità e la lotta alle frodi fiscali. Sebbene l'adattamento sia attualmente volontario, le scadenze sono già state fissate e il cambiamento diventerà presto obbligatorio, rendendo la digitalizzazione un passaggio inevitabile per quasi tutte le attività economiche.

Oltre a coloro che emettono fatture, fornitori di software di fatturazione Hanno anche l'obbligo di mettersi al passo, adattando i loro prodotti per conformarsi alle normative entro la fine di luglio 2025. L'impatto sarà ampio e richiederà cambiamenti tecnologici, formativi e organizzativi. in aziende di tutte le dimensioni, dalle grandi aziende alle piccole pescherie o ferramenta di quartiere.

Cos'è Verifactu e in che modo influisce sulle aziende e sui lavoratori autonomi?

Verifactu non è un'applicazione, ma un quadro normativo che stabilisce i requisiti tecnici per tutto software di fatturazione Utilizzato da aziende e lavoratori autonomi. Dal 1° gennaio 2026 sarà obbligatorio per chi paga l'imposta sulle società e dal 1° luglio 2026 l'obbligo sarà esteso ai lavoratori autonomi e ad altre entità. L'obiettivo principale è garantire che tutte le fatture abbiano elementi di sicurezza come un Codice QR e sistema di firma digitale che ne garantisce l'inalterabilità e la tracciabilità, oltre all'eventuale invio automatico all'Agenzia delle Entrate.

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La normativa prevede due modalità di funzionamento:

  • Verifactu: Ogni fattura viene comunicata automaticamente alla Tesoreria in tempo reale, liberare l'azienda dalla tenuta dei registri.
  • Non verificato: Le fatture vengono conservate internamente; i registri dovranno essere presentati solo se richiesti dall'Amministrazione, ma con requisiti più rigorosi in materia di integrità e conservazione.

Esistono delle eccezioni, come i contribuenti iscritti all'SII (Agenzia delle Entrate spagnola), i professionisti domiciliati in Navarra o nei Paesi Baschi, o coloro che hanno ottenuto un'esenzione espressa. Tuttavia, la maggior parte dovrà adeguarsi e il mancato rispetto di questa norma può comportare sanzioni. multe fino a 50.000 euro, sia per gli utenti che per i fornitori di software.

Requisiti, caratteristiche principali e vantaggi dei nuovi sistemi

Qualsiasi soluzione software, per essere valida sotto l'egida di Verifactu, deve garantire la impossibilità di modificare le fatture una volta emesse, registrano gli eventi interni rilevanti e consentono la conservazione univoca dei dati per almeno quattro anni. Le funzioni di base includono: generazione automatica di codici QR, la firma digitale, la registrazione e la tracciabilità di tutte le operazioni, nonché la accesso immediato allo stato di verifica con l'AEAT.

Alcuni importanti sviluppatori, come IPS e Wolters Kluwer, hanno già annunciato che i loro strumenti soddisfano tutti i requisiti. IPS-Maq+ consente entrambe le modalità di funzionamento e semplifica la gestione quotidiana con funzionalità come la visualizzazione delle fatture in sequenza. Wolters Kluwer, da parte sua, ha creato un'API specifica per la connessione ad applicazioni di terze parti, garantendo la conformità di qualsiasi programma ai requisiti normativi, sia per il sistema Verifactu, No Verifactu o per il sistema basco TicketBAI.

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Domande frequenti e sfide della transizione digitale

Tra le questioni che generano maggiore incertezza ci sono l'effettiva obbligatorietà (la cui attuazione è graduale), se le fatture emesse all'estero debbano essere adattate e come gestire gli errori. Ogni rettifica è possibile solo se la fattura è stata inviata e accettata dal Tesoro., quindi la cancellazione unilaterale non sarà più un'opzione valida.

Il processo di adattamento rappresenta anche una sfida tecnologica e formativa, soprattutto per piccole imprese senza esperienza pregressa nella digitalizzazioneMolte microimprese lamentano la mancanza di risorse e richiedono assistenza specifica, mentre altre sfruttano iniziative come il Kit Digitale per finanziare la transizione verso strumenti più adatti. La collaborazione con consulenti fiscali e manager è essenziale per non rimanere indietro.

Chi deciderà di aderire il prima possibile potrà anticipare e risolvere gli incidenti, beneficiare di un immagine di maggiore affidabilità nei confronti dell'Agenzia delle Entratee ridurre il rischio di sanzioni. Sebbene ci sia ancora resistenza al cambiamento, anche in settori molto tradizionali, esistono alternative come il software libero per le aziende con basso fatturato.

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Impatto, sanzioni e opportunità delle nuove normative

L'attuazione di Verifactu coincide nel tempo con l'obbligo progressivo dell' Fatturazione elettronica B2B (secondo la legge "Creare e crescere"), che richiede un adattamento completo dei sistemi di gestione amministrativa. Gestire efficacemente il tempo dedicato alle attività legate alla fatturazione sarà fondamentale per soddisfare i nuovi requisiti.

La L'Agenzia delle Entrate consiglia di optare per il metodo Verifactu. attraverso la semplificazione dei controlli e l'assistenza nella compilazione dei registri di bordo. La normativa vieta espressamente i programmi a duplice uso e sanziona la fabbricazione, la vendita o l'utilizzo di sistemi non adattati, con multe che possono superare i 50.000 euro all'anno.

Rimanere fuori dal sistema comporta non solo il rischio di sanzioni, ma anche l'esclusione dalle detrazioni fiscali e restrizioni all'operatività con aziende già digitali, il che può influire sull'accesso agli aiuti e sui rapporti commerciali. Per saperne di più su come verificare se il tuo sistema di fatturazione è conforme alle normative, puoi consultare Come verificare se il mio RFC è attivo.

Questo processo rappresenta un opportunità di professionalizzare la gestione, ottenere trasparenza e ridurre gli errori che causano notevoli danni economici. La chiave è anticipare, essere ben informati e affidarsi alle soluzioni esistenti sul mercato per affrontare con successo la digitalizzazione.

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